Cessione attività commerciale, il giusto approccio da seguire per gestire in modo corretto le informazioni riservate

Gen 22, 2020

Come accennato nel precedente articolo, affidarsi ad un’agenzia specializzata nella compravendita di aziende rappresenta il primo, fondamentale, passo per determinare il corretto valore di mercato della propria attività.

Questo mette al riparo dal più comune errore, l’errata valutazione, che nella maggior parte dei casi porta ad una difficile commercializzazione e/o a tempistiche molto più lunghe del dovuto.

La scelta di un’agenzia specializzata rappresenta quindi il punto di partenza per la vendita della propria azienda.

Qual è il motivo che ti ha spinto a cedere la tua attività o azienda?

I motivi che portano gli imprenditori alla vendita della propria attività sono vari e disparati.

Possono essere cause della volontà di cessione di un’attività commerciale:

  • naturale conclusione del percorso professionale (pensionamento);
  • reindirizzamento del proprio business verso settori che attraggono /piacciono maggiormente;
  • dissidi all’interno dell’azienda fra le compagini;
  • scarsa soddisfazione economica, dovuta spesso a cattiva gestione o alla scelta di un settore poco conosciuto e/o sottovalutato.

Queste rappresentano solo alcune delle ragioni che portano alla vendita della propria attività.

A prescindere dalle motivazioni che portano alla cessione, una volta presa la decisione è fondamentale un’analisi dell’azienda per evidenziare i punti di forza ed eliminare o ridurre la problematiche esistenti, risanando ove necessario l’impresa.

Come risanare l’azienda prima di procedere con la cessione

Analisi delle criticità e solving solution

La fiscalità ricopre un ruolo fondamentale nel percorso di definizione della migliore strategia da implementare per la promozione dell’azienda o dell’attività commerciale oggetto di vendita.

Partiamo dal presupposto che la legge prevede solidarietà nei confronti di creditori in caso di acquisto d’impresa.

E’ quindi fondamentale, fin da subito, analizzare le possibili criticità affrontando i problemi e trovando soluzioni che permettono di tracciare un percorso lineare, senza “sorprese” nel progresso della trattativa.

Si procederà quindi ad una verifica della situazione debitoria (Stato/Regione/Comune/fornitori) identificando quella strategia che, alla data di cessione, permette di avere un’azienda perfettamente regolare.

Dopo aver analizzato le criticità fiscali si prenderanno in analisi i rapporti con fornitori e maestranze in modo da far coincidere la data di cessione con la risoluzione dei contratti in essere.

Riassumendo, quindi, le aziende verranno cedute sempre con i seguenti presupposti:

  • assenza di rapporti di lavoro para/sub ordinati;
  • assenza di contratti di fornitura merci e/o servizi;
  • certificazione fiscale con esito negativo.

Queste sono le insindacabili premesse per un corretto percorso di vendita della propria attività.

Cessione attività commerciale: approccio alla vendita e pericoli del fai da te durante la promozione.

Il momento di iniziare la promozione dell’azienda per trovare potenziali clienti è finalmente arrivato:

“Qual è il giusto comportamento da tenere e l’approccio da seguire?”

Il progresso tecnologico e l’evoluzione dei comportamenti dei consumatori hanno radicalmente mutato gli scenari rispetto a qualche anno fa.

Il principale mezzo che nel passato ha caratterizzato il mercato, le riviste cartacee specializzate, è stato rapidamente sostituito dal web e dai suoi strumenti.

Molti imprenditori vengono quindi attratti dall’apparente facilità di promozione tramite i portali on-line e il loro basso costo, sottovalutando però l’importanza del messaggio (cosa si vuole o si deve comunicare e cosa non si vuole o non si deve far sapere).

Altri invece, più diffidenti verso le nuove tecnologie, percorrono una via più “artigianale” esponendo un cartello sulla propria vetrina con la scritta “vendesi attività”.

Entrambi gli approcci portano purtroppo, a traguardi diversi da quelli prefissati e molte volte ad un nulla di fatto con una consistente perdita di tempo.

Oltretutto, particolare attenzione è richiesta per tutelare la privacy e la riservatezza dei dati che, nel corso delle trattative, vengono scambiati tra le parti.

I pericoli dietro la fuga di informazioni nella cessione di un’attività commerciale

Durante la cessione di un’attività commerciale acquirente e venditore si scambiano una mole consistente di informazioni riservate sull’attività oggetto di trattative, per esempio: andamento degli utili nel corso degli anni, dettagli sui momenti più importanti nella storia dell’attività e altre in-formazioni simili.

Mentre le informazioni su Bilanci e Statuto della Società sono di dominio pubblico, quelle relative ai clienti o al know-how specifico sviluppato nel corso degli anni sono private ed è possibile accedervi solo tramite il titolare.

Hanno carattere privato anche tutte quelle informazioni che sono contenute nei documenti pre-contrattuali e in quelli redatti durante i lavori per verificare e validare il loro stato di avanzamen-to.

Occuparsi in prima persona delle trattative e gestire la cessione della propria azienda o attività commerciale senza l’aiuto di un operatore specializzato espone a numerosi rischi che potrebbero favorire la nascita di situazioni spiacevoli soprattutto quando, per svariati motivi, il contratto viene recesso prima del termine fissato oppure quando nascono incomprensioni inaspettate.

Come agire in questi casi evitando che le parti si comportino in modo sleale ovvero usando le in-formazioni raccolte l’una a discapito dell’altra?

Un accordo di riservatezza per impedire ad entrambe le parti di utilizzare le informazioni acquisite in sede di trattativa in modo sleale è lo strumento più utilizzato.

Nel caso in cui siano state previste penali (consigliato), violare tale accordo espone la parte ina-dempiente al pagamento di pesanti sanzioni.

Risultati immagini per gdpr iconDa un punto di vista normativo, si deve prendere come riferimento la legge sui Diritti di Autore nel Codice Civile, per quanto riguarda la concorrenza sleale, e nel Codice della Privacy emanato in Italia tramite il Decreto Legislativo 196 del Giugno 2003 (in vigore dal Gennaio 2004).

Grazie a questo testo è stato possibile aumentare la tutela dei cittadini in materia di Privacy e semplificare gli adempimenti: un ulteriore passo avanti è stato fatto nel Maggio 2016 con la pubblicazione della normativa europea sulla protezione dei dati personali, la famosa GDPR.

La massima riservatezza durante la cessione di un’attività commerciale o azienda è uno dei valori che guidano l’operato di Immobiliare Duemila, non solo durante le trattative ma anche in fase di ricerca del potenziale acquirente.

Vuoi cedere la tua attività commerciale ed il metodo fai da te non è quello che fa per te? CONTATTACI SUBITO per un primo appuntamento conoscitivo!

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