Come valutare un’attività commerciale
La cessione di un’attività commerciale/artigianale parte necessariamente dalla corretta attribuzione del valore di mercato.
Come valutare un’attività commerciale in modo corretto?
In primo luogo, è necessario identificare contesto e mercato in cui l’attività si innesta.
Si considerano poi i costi vivi che l’azienda deve affrontare nell’operatività quotidiana (canoni di locazione, utenze, personale).
Si prendono infine in considerazione i parametri di redditività e di targetizzazione del prodotto.
Nella valutazione di cessione di un’attività commerciale si deve poi necessariamente considerare la forchetta di utenza verso cui ci si rivolge: maggiore sarà il numero di potenziali interlocutori, migliori saranno le possibilità di ottenere un prezzo soddisfacente.
Nel processo di come si valuta un’attività hanno molta rilevanza le potenzialità di crescita (potenziale inespresso) e l’ottimizzazione dei costi (riduzione delle spese fisse e dei processi produttivi).
Nella valutazione di un’attività commerciale, tutti i precedenti fattori tendono in misura differente, di volta in volta, all’ottenimento del corretto valore di mercato (valutazione).
Come valutare una tabaccheria
All’interno del processo di valutazione di un’attività commerciale, particolari accortezze bisogna invece porre su come valutare una tabaccheria.
Esse, infatti, rappresentano un vero e proprio gruppo a se stante ab solutus dal resto delle attività commerciali.
La licenza di tabaccheria (unico esercizio ad avere mantenuto tale dicitura) non è dipendente dal Comune, ma diretta emanazione dei Monopoli di Stato che la rendono completamente diversa dalle altre attività commerciali.
Nella valutazione di una tabaccheria, infatti, ruolo prevalente lo hanno gli aggi, che rappresentano il margine, lordo da tasse, dell’esercente sui servizi offerti per conto del Monopolio dello Stato (sigarette/gioco d’azzardo/pagamento utenze e multe, ecc).
Ovviamente anche nel meccanismo di valutazione di una tabaccheria concorrono gli elementi sopra citati, ma il loro ruolo/impatto nella creazione del valore di cessione di una rivendita tabacchi sarà sempre marginale.